I leggings: la versatilità che ha fatto la storia della moda

Chi di noi non ha neanche un paio di leggings nell'armadio? Sono uno dei pochi capi che non passano mai di moda e tutte amiamo, ma... Cosa sappiamo di loro?

Vennero inventati negli anni '50 dallo stilista Emilio Pucci, che li battezzò inizialmente "fuseaux" (per via della loro forma affusolata); il primissimo modello era realizzato in una seta dai colori sgargianti, e presentava un passante che, posizionato sotto la pianta del piede, manteneva il tessuto ben tirato e aderente alla gamba.

Vennero resi celebri dall'attrice Audrey Hepburn, che per prima ne indossò un modello dal taglio capri durante le riprese del film "Sabrina".

Spopolarono per la prima volta negli anni '60, grazie a Mary Quant, che dettò la più grande tendenza di quel periodo abbinandoli alla propria storica invenzione: la minigonna.

Tuttavia, l'invenzione dei leggings per come li conosciamo e indossiamo oggi si deve a Patricia Field, stylist di film iconici come "Sex and the City", che li portò a spopolare di nuovo negli anni '80 - anche grazie alla notorietà data da star del calibro di Madonna.

Ad oggi, i leggings sono il must-have che tutte abbiamo nell'armadio, sia che si tratti di leggings più coprenti sia che si tratti di pantacollant: sono estremamente comodi e versatili, e se abbinati nel modo giusto possono dare un tocco di stile a qualsiasi tipo di outfit!

Qualche consiglio per indossarli al meglio?
1. Con una camicia o un maglione oversize, con i tacchi per un effetto più chic o con degli stivaletti più casual
2. Con un miniabito o una minigonna, per tenere calde e coperte le gambe nei mesi più freddi
3. Goditeli nei momenti di relax in casa: sono l'emblema della comodità!